di Maria Pepe
Cenare al ristorante, condividerne e portarne via un pezzetto (i kit sono in vendita presso i ristoranti aderenti), andare a casa e cucinare la ricetta del proprio cuore magari, canticchiando quel motivetto allegro, “cartolina migrante” che fa…
“When the stars make you drool just like a pasta fazool That’s amore…
Bells will ring ting-a-ling-a-ling, ting-a-ling-a-ling And you’ll sing “Vita bella” (Vita bella – Vita bella)…”
Scatole di cartone, a ricordo di quei vecchi pacchi postali, momento di gioia del figlio “esule”, andato lontano per cercar fortuna e ritornare ricco e fiero nel proprio paese.
I pacchi di “mammà” con dentro tutto quello che serviva per riprodurre “l’ammore”! L’ammore di una terra, di un’appartenenza, di una ricetta stampata nel cuore e nella memoria…
Il tempo è passato, generazioni di figli sono andati e tornati, la memoria vittima di un maleficio cosmopolita ha relegato in un angolino il forte sentimento dell’identità, fino a quando…, come per intercessione di una fata buona, la memoria un po’ distratta si è ritrovata ad un tavolo di un ristorante e, boccone dopo boccone, ha ricordato! Ha ricordato i piatti che da bambina nonna e mamma le preparavano, entusiasta è tornata a casa e subito si è messa all’opera per realizzarli nella propria cucina. Ed ecco il dilemma: dove prendere le ricette e tutto quanto serve?
“L’ammore” passa per le scatole di cartone. Ritornano gli scatoloni, ma non sono quelli di “mammà”, sono quelli di Marco Carli, Chef & Patron Il Principe; Alberto Fortunato, Chef & Patron La Bettola del Gusto (La Pasta e Fagioli); Fioravante Iovine, Chef e Patron Garum, Pompei (La Puttanesca); Yuri Buono, Patron Vincanto,(La Caponata): protagonisti della ristorazione pompeiana.
Quattro moschettieri, il cui numero sicuramente è destinato a crescere, sono i valenti ambasciatori di Giuseppe Pisacane, founder di “That’s ammore”.
“That’s ammore”, “questo è amore”… scatole (kit) di cartone contenenti gli ingredienti, le ricette, le curiosità, la storia di Pompei, città punto di partenza del brand e della Campania. Una valigia culinaria e non solo, una guida per non perdersi, perché è solo conoscendo se stessi che si può scoprire il mondo.