Scrivere di “Cenando sotto un cielo diverso” mi provoca sempre una sensazione particolare. Per Alfonsina Longobardi. Per le associazioni coinvolte. Per la passione, l’energia, la tradizione di chef, produttori e degustatori.
Così non poteva andar via il mese di giugno senza aver prima scandito la quarta edizione di una kermesse tenuta insieme dalla condivisione di tanti sentimenti comuni. Una prova di amore nei confronti delle comunità di appartenenza e dei territori.
Non c’è che dire. Alfonsina riesce laddove gli altri falliscono. Nello stesso tempo, crea rete e riesce a far dialogare soggetti che fino a poco prima si ignoravano volutamente. Davvero lodevole. Mancano pochi giorni a domenica.
Dalle 19 il rinnovato castello medievale di Lettere brillerà di ulteriore luce per le creazioni e le suggestioni di un’edizione che, come al solito, si preannuncia pirotecnica.
Start up: ore 19.