Non sono un’appassionata delle paninoteche, ma quando mi trovo di fronte a un prodotto eccellente, ormai so riconoscerlo con uno sguardo. Così un sabato noioso, post partita serale del Napoli, si è trasformato in un’esperienza da ripetere al più presto.
Merito di BifBurger: il locale di Nando Bifulco, fratello del mio grande amico Luciano, che da qualche mese ha intrapreso quest’avventura. Complice l’infaticabile fidanzata Maria Teresa Iervolino e la sorella Speranza, che non fa mai mancare il suo appoggio ai fratelli.
Il 5 marzo scorso, come ho varcato la soglia del locale di via Lavinaio nel comune di San Giuseppe Vesuviano, mi sono sentita proprio a casa. Il motivo? Si respira vitalità, armonia, affetto. Sono di parte? Sicuramente.
Chi mi conosce bene però sa anche che se non sono convinta di ciò che mi trovo di fronte, non mi sbilancio. Anzi. Nando rimarrà stupito quanto i lettori nel leggere questo articolo. Anche perché quando sono arrivata, sono passate da un po’ le 23 e il locale è pieno.
Per sedermi, ho atteso una ventina di minuti. Colpa mia, però perché non ho avuto la buona idea di prenotare. Ma mi sono fermata a chiacchierare con Speranza e non mi sono accorta del tempo passato. D’altronde, quando sei con i tuoi amici, non ti accorgi del tempo tiranno. Al contrario, non vorresti mai andare via.
Mi sono accomodata e ho dato un’occhiata al menu. Forse, il sabato è il giorno sbagliato, anche per una recensione. L’ora è tarda, ma non posso avere rimpianti. Fotografo le portate, guardo i volti soddisfatti dei clienti, molti giovani e altri miei coetanei che scelgono di mangiare in modo consapevole.
D’altronde, si sa, i Bifulco sono allevatori da più di una generazione. Nando e Luciano, e soprattutto il capostipite, il signor Francesco, sono in grado di riconoscere un allevamento di qualità anche a chilometri di distanza. Merito dell’esperienza e dell’attenzione ai particolari.
Basta leggere il menu per accorgersi di quanta attenzione c’è per la selezione delle carni.
Nando ci fa assaggiare la soppressata nell’attesa dei panini e Maria Teresa ci consiglia di provare le loro patatine. Una portata veramente golosa!!! Ci sono le patatine è vero, ma in compagnia di salsiccia e porchetta ricoperte da una fonduta di provola.
Accidenti! C’è il rischio di non consumare l’intero panino. Questo potrebbe accadere in un luogo qualunque, non da Bifburger. È proprio vero!!!
Così ho conosciuto da vicino il BifBifulco, il panino con hamburger di chianina, provola e parmigiana bianca.
Un’esperienza da ripetere come quello con chianina, provola e patate al forno.
Solo due? No. Ce ne sono almeno altri dieci. Da assaggiare assolutamente, di cui si parlerà prossimamente su questo blog dando il giusto risalto agli animatori di questo sogno.
Come se non bastasse, vale la pena assaggiare anche i dolci. C’è la cheese-cake ai frutti di bosco
e il tiramisù di Speranza che non ha nulla da invidiare a quello di navigati pasticcieri.
Non sarà professionale, ma non posso non fare un plauso all’intraprendenza di Nando e Maria Teresa. Soprattutto perché BifBurger, al mattino, è una macelleria e, di sera, invece, è uno spazio dedicato alla degustazione dei panini e delle altre prelibatezze.
Per info BifBurger, via Lavinaio II Tratto 154 – San Giuseppe Vesuviano (Na)
Tel. 0815298913