Ci sono storie che sanno di magia. Ci sono storie che hanno il sapore del Natale. Ci sono storie che affascinano ogni volta che ne ascolti il racconto.
Come la storia d’amore tra Alfonso Pepe e i suoi lievitati. Il maestro pasticciere di Sant’Egidio del Monte Albino, membro dell’AMPI, dal suo laboratorio di via Nazionale, sperimenta continuamente e ricerca prodotti d’eccellenza per rendere le creazioni monili preziosi. Nel quartier generale non è solo. Ci sono i fratelli Prisco e Giuseppe, la sorella Anna, l’infaticabile Carolina Ferraioli.
Le grandi manovre in vista del Natale sono già partite. E ci si divide tra le manifestazioni di settore e le necessità laboratoriali perché ormai nessuno vuole perdere l’occasione di assaggiare il panettone più buono d’Italia.
Esagerazione? No. Lo dicono le classifiche di settore. L’anno scorso ha trionfato a “Re Panettone”.
Lo conferma il palato, se si ha la possibilità di assaggiare, nel corso di una degustazione, tanti manufatti buoni, ma non con una marcia in più. È la sottile differenza che spesso sfugge tra l’artista virtuoso e l’artista metodico.
Nonostante il periodo “delicato”, ieri Alfonso, come tradizione annuale, ci ha aperto le porte del suo scrigno magico. Mariana Silvana Dedu con la sua macchina fotografica, fedele compagna di tante avventure golose, ha immortalato i momenti indelebili di una frenesia produttiva.
Un’ora intensa trascorsa tra chiacchiere, scambi di battute, panettoni impastati, infornati, sfornati, ventilati e degustati.
Sì, perché ormai il “maestro” è in un periodo di grazia, scandito da nuove creazioni sempre rispettose del gusto e dell’alta qualità.
D’altronde che cos’è un artigiano senza fantasia?
Così abbiamo conosciuto da vicino il neonato di casa Pepe, il panettone salato con ripieno di verdure e olive nere. Inutile dire che non ha deluso. Anzi.
Stesso discorso per l’altro neonato, il panettone con farina integrale, miele, zucchero di canna e frutti di bosco
pensato per chi mangia solo integrale e con un occhio troppo attento alle calorie.
Insieme vanno ad affiancare la pastiera lievitata, già apprezzata da molti, con la quale Alfonso ha unito, come sottolinea da tempo, Nord e Sud in un boccone.
Per il 2015 oltre al panettone tradizionale, gli appassionati avranno un’ampia varietà di scelta. Il dolce tradizionale milanese, adottato campano, è stato declinato con le albicocche del Vesuvio, i pomodorini corbarini, i fichi bianchi, mandorlato, senza canditi e senza uvetta, solo uvetta, il limoncello, gli agrumi, cioccolato al latte o fondente, latte cotto di bufala con crema al mandarino
Il conto alla rovescia è già cominciato in casa Pepe. Da oggi al 31 dicembre manca un mese e mezzo. Per non rischiare di rimanere senza il re delle feste, è meglio organizzarsi.
Costo: 32,00-33,00 € al kg
Per info
Pepe Mastro Dolciere – Via Nazionale – Sant’Egidio del Monte Albino
Tel. 0815154151
Foto di Mariana Silvana Dedu