Mimmo Borrelli torna a Scenari pagani e lo fa con un omaggio a Eduardo. Appuntamento, alle 20.45 presso l’Auditorium S. Alfonso M. de Liguori in Pagani. Grande attesa in città per accogliere il più grande drammaturgo italiano vivente. La Cupa, Napucalisse, ‘A Sciaveca sono opere che non hanno bisogno di presentazioni. Ciò nonostante Mimmo Borrelli non si sottrae mai a nuove avventure. Il Gelo è un regalo a Nicolantonio Napoli e a Scenari pagani 25. Unico spettacolo in provincia di Salerno, dopo il debutto a Efestoval – Il Festival dei vulcani, nello scorso settembre alla Chiesa delle Anime Pezzentelle in Napoli. Un’occasione da non perdere. Come al solito, a precedere la quarta serata della kermesse, alle 20.30, l’AperiSpettacolo a cura di Ritratti di territorio.
Lo spettacolo
Il Gelo è un lavoro intimo e pieno di gloria, con un impianto scenico dato da pochi elementi di grande efficacia per accogliere con umiltà la voce di Eduardo De Filippo, a conclusione.
Reso da Borrelli con grazia e potenza, ha un incipit sulla solitudine della scrittura. Eduardo amava comporre poesie durante le pause che gli concedeva l’attività teatrale e l’attore lo immagina tra le quattro mura del suo camerino, intento a fissare su carta i suoi pensieri.
Saranno tre i personaggi a cui darà voce Mimmo Borrelli per definire il senso narrativo della sua performance: Vincenzo De Pretore, un ladruncolo in cerca di un santo protettore; Baccalà, un guitto che vive alla giornata recitando per strada; Padre Cicogna, un prete che abbandona l’abito talare per sposarsi. Tre storie diverse segnate da un comune destino di morte.
Questi personaggi, come il culto tutto napoletano delle anime pezzentelle, richiamano la dimensione tragico-popolare della Napoli messa in versi da Eduardo.
La poesia “Il gelo”, composta per l’occasione dallo stesso Mimmo Borrelli, è un sincero e appassionato tributo che Borrelli ha voluto dedicare a Eduardo.
Photocredit: Mariana Silvana Dedu
Per info e prenotazioni
Mob. +39 328 907 4079
Costo biglietto: 15,00 euro