Carli e Mea uniscono Pompei al Cilento. Grande successo sabato 26 novembre scorso per la cena a quattro mani svoltasi presso l’“Hermes Cafè”, in via Plinio, a Pompei.
Un evento nato per favorire l’incontro tra due promettenti giovani chef campani divisi solo da qualche chilometro.
Come al solito, sold out per la serata nata per omaggiare i piatti tipici cilentani immortalati nel libro di Luciano Pignataro “Le ricette del Cilento”, edito dalle Edizioni dell’Ippogrifo.
![Gian Marco Carli](http://www.ritrattiditerritorio.it/wp-content/uploads/2016/12/15302524_10209990229225452_1709415309_o-300x225.jpg)
Secondo di quattro appuntamenti che, fino al 15 dicembre, renderanno il ristorante al quarto piano dell’Hotel Sole il centro dell’enogastronomia territoriale.
Merito anche di Gian Marco Carli e Giuseppe Pisacane, “Il Principe” e “La Forchetta” sempre alla ricerca di particolarità gustose da promuovere.
![Da sx: Giuseppe Pisacane e Gian Marco Carli](http://www.ritrattiditerritorio.it/wp-content/uploads/2016/11/15182460_10209855976069207_157685753_o-169x300.jpg)
Gian Marco con il suo aplomb, insieme a Davide Mea
![Davide Mea](http://www.ritrattiditerritorio.it/wp-content/uploads/2016/12/15321491_10209990228985446_395881813_o-225x300.jpg)
del ristorante “La Taverna del Mozzo” di Marina di Camerota, è riuscito a omaggiare la Costa Sud di Salerno ricca di prodotti e di tradizioni.
Così, nella cena degustazione, sono sfilate le preparazioni più interessanti di un territorio, il Cilento
appunto, patria della dieta mediterranea.
I prodotti del mare sono stati i protagonisti dell’intero menu, ad eccezione del dolce.
![Alice 'nchiappata](http://www.ritrattiditerritorio.it/wp-content/uploads/2016/12/15310887_10209990227505409_874470824_o-300x225.jpg)
A partire dall’antipasto: alice ‘nchiappata (ricotta di bufala e crema di peperoni e pomodoro di Mandia dell’Azienda Ermmà); parmigiana bianca di alici, provola affumicata, passatina di ceci e pomodoro confit con un’aria di timo e limone;
![Parmigiana bianca di alici](http://www.ritrattiditerritorio.it/wp-content/uploads/2016/12/15303818_10209990227745415_1395204127_o-300x225.jpg)
raviolo fritto al baccalà e gambero rosso con zuppetta di fagiolo di Controne.
![Raviolo fritto al baccalà](http://www.ritrattiditerritorio.it/wp-content/uploads/2016/12/15321697_10209990229265453_417533135_o-300x225.jpg)
Omaggio a Gragnano, città della pasta per il primo piatto: mischiato di Gragnano, ragù di pesce di scoglio, molluschi e crostacei con chips di pane all’aglio.
![Mischiato di Gragnano,](http://www.ritrattiditerritorio.it/wp-content/uploads/2016/12/15321530_10209990229585461_1129059045_o-300x225.jpg)
Originale il secondo: la zuppetta di seppie e maracucciata (un piatto a base di farina di grano e maracuccio, un antico legume poco più piccolo di un pisello) di Lentiscosa
![Zappetta di seppie e maracucciata di Lentiscosa](http://www.ritrattiditerritorio.it/wp-content/uploads/2016/12/15322380_10209990229825467_647377611_o-300x225.jpg)
che ha permesso agli ospiti di scoprire una ricetta ignota ai più.
Perfetto il dolce: il semifreddo al torroncino degli Sposi di Roccagloriosa dell’Azienda Cavalieri è stato davvero un’eccezionale conclusione.
![Semifreddo al torneino degli sposi](http://www.ritrattiditerritorio.it/wp-content/uploads/2016/12/15310884_10209990229905469_1539999194_o-300x225.jpg)
Degni compagni di viaggio sono stati i vini: Primula Fiano Paestum Igp 2015, Valmezzana Cilento Fiano Dop 2014, Futos Aglianico Paestum Igp 2014.
A fine serata, Gian Marco e Davide erano emozionati, soddisfatti di essere riusciti, ancora una volta, a lasciare un segno nel cuore degli appassionati degustatori. D’altronde è impossibile immaginare una “cucina” senza sentimento. Altrimenti ci si riduce a preparare semplicemente da mangiare.
Soddisfatto anche Giuseppe Pisacane che, insieme a Gian Marco, sta già pensando al prossimo appuntamento: il pranzo dell’Immacolata che si svolgerà il prossimo 8 dicembre.