Luciano Bifulco e Francesco Vorraro sono una coppia professionale. L’uno è il patron della “Braceria” e “Gastronomia” omonima di via Lavinaio a Ottaviano. L’altro è lo chef. Insieme, da circa tre anni, hanno messo a soqquadro il paese vesuviano trasformandolo nel punto di riferimento per gli appassionati cultori della carne a lunga frollatura, novanta giorni. Col passare del tempo, invece, la “Braceria” si è evoluta ulteriormente ed è diventata ufficialmente luogo di ricerca del gusto nel nome dei prodotti tipici del territorio.
Alta qualità, cura dei dettagli, rispetto ed educazione nei confronti della clientela. Questi gli ingredienti segreti che li ha trasformati in un esempio che oggi, senza mezzi termini, fa invidia a molti, soprattutto a chi è abituato ad anteporre titoli altisonanti e riconoscimenti ufficiali all’inconsistenza delle proprie creazioni.
Sì, Luciano e Francesco hanno poche parole d’ordine. Due per essere precisi: originalità e tradizione. Difficili da coniugare? Assolutamente no. Soprattutto quando lo chef è poliedrico e appassionato e il patron è in grado di lavorare ventiquattro ore di seguito senza mai perdere il controllo della sala, dei clienti, del personale. In questi ritrovi speciali non si può abbassare l’attenzione nemmeno un attimo, altrimenti si rischia di compromettere tutto.
D’altronde questi due giovani dovrebbero essere imitati da molti. Per tutta questa settimana sono stati impegnati a mettere a punto la performance che li vedrà protagonisti di Off 2016.
Alle 17.30 di domani si aprirà ufficialmente l’Ottaviano Food Festival, da un’idea dello chef Alfonso Crisci. Luciano, Francesco e tutto il “Bifulco Culinary Team” sono già pronti per allietare i palati di chi entrerà nel villaggio del gusto.
Come al solito, hanno fatto le cose in grande o meglio secondo la propria filosofia ristorativa. Tre stand per omaggiare Ottaviano il paese che li accoglie e a cui si sentono legati. Per questo motivo, non può mancare la pasta e piselli, piatto forte del paese e dello chef Vorraro che per Off sarà presentato con salamella di maialino nero casertano
che ho avuto il piacere di assaggiare in anteprima martedì scorso perché Luciano e Francesco affettuosamente hanno voluto farmelo assaggiare in anteprima.
Ma domani sera chi sceglierà Bifulco avrà anche modo di assaggiare la tartare di marchigiana beneventana Igp,
certificata come tutte le carni scelte da Luciano, discendente di una storica famiglia di allevatori.
Tra le altre chicche: il provole del Monaco Dop e l’ampia selezione di salumi Bifulco.
Non c’è che dire la “Braceria Bifulco” sta attraversando un momento di grazia. Da qualche settimana, in cucina, è arrivato Fabio Vorraro, fratello di Francesco (Gioacchino). Vederli lavorare fianco a fianco è una soddisfazione perché il loro feeling va oltre le parole e arriva direttamente alla clientela.