Essere un presidio culturale del territorio vuol dire anche avere un occhio di riguardo per le più interessanti compagnie giovani del territorio, portandole in scena dopo una ricerca artistica ragionata. Casa Babylon applica questa idea da 19 anni con Scenari pagani, sotto la guida del direttore artistico Nicolantonio Napoli. Stavolta, lancia sul palco del festival di teatro e musica la compagnia salernitana Capriglione / Limodio con “Piaf: back without wing” sabato 19 marzo alle 21, presso il teatro del Centro Sociale di Pagani (SA).
Piaf è un battito, è un esperimento sul volo. Un’indagine sulla schiena dell’uomo senza ali, una riflessione sul potere umano della canzone, sulla bellezza dell’inferno.
Antonetta Capriglione è Edith Piaf che, ormai fantasma, ha perso la sua voce umana, la sua celebre “ugola insanguinata da passerotto”. Ma non ha perso la capacità di interrogarsi, e di far interrogare assieme a sé il pubblico. Esistono parole d’amore che annullano le distanze? Il cuore è davvero solo un pugno conficcato dentro al petto?
Con lo sguardo volto all’esperienza della vita, Piaf richiama forti suggestioni. Ci ricorda che il pensiero è fatto anche, a volte, di legittime meschinità, ma per ovviare basta cambiargli spesso acqua e lasciarlo fluire libero.
L’anima e l’animalità del personaggio evocato dalla drammaturgia di Maria Sole Limodio, esalta il volo basso dei passerotti leggeri, ai quali si ispirava il soprannome col quale era celebre la chanteuse, e non quello rapace e tracotante degli sparvieri. Sulla scena, le canzoni lasciano il posto al silenzio, all’attimo esatto che precede un bacio.
Il bacio di Piaf col suo pubblico, unico fiato possibile prima della fusione con chi l’ha tanto amata.
E’ un presidio anche “Ritratti di Territorio”, guidato dalla giornalista Nunzia Gargano, che cura l’organizzazione dell’apprezzato AperiSpettacolo “Tarallucci e Vino”, che guida gli spettatori di “Scenari pagani” in viaggi ragionati tra le eccellenze enogastronomiche campane. Continuano ad accompagnare la rassegna i vini dell’azienda Santacosta di Torrecuso (BN)
abbinati ai tarallucci del centenario panificio Malafronte di Gragnano (NA);
e l’innovativo “panettiello”, il casatiello lievitato del rinomato panificio Cascone di Lettere (NA). Allo spettacolo che vede protagoniste donne, si affianca un gradito ritorno in rosa: la pizzaiola Angela De Vivo di “Pizza pazza per i pazzi della pizza”di Sarno (SA). Una delle poche donne pizzaiole del salernitano, che ha fatto della passione, del km0 e della genuinità dei prodotti locali gli elementi principali delle sue pizze.
segreteria e botteghino Casa Babylon telefono/Fax 081 5152931
lunedì – giovedì – venerdì – sabato, ore 16.00/20.00