Settanta9 d.C. il dolce di Salvatore Gabbiano in onore di Pompei

Salvatore Gabbiano
Salvatore Gabbiano

Se in tutto il mondo, quando si parla di 79 d.C., la mente corre subito alla famosa eruzione del Vesuvio che portò alla distruzione dell’affascinante Pompei, da oggi questa data si arricchirà di un significato in più.

Merito di Salvatore Gabbiano, maestro pasticciere, membro dell’Ampi che ha “inventato” un nuovo lievitato in onore della sua città, Pompei appunto, e del papà mosaicista agli scavi.

Il Premio
Il Premio

“Settanta9 d.C.”, questo il nome del dolce che ha conquistato il primo posto nella sezione “Lievitato Artigianale Creativo” alla rassegna torinese “Una mole di panettoni”, svoltasi nel novembre scorso.

settanta9 d.C.
settanta9 d.C.

Lunedì 7 dicembre l’ha presentato ufficialmente agli appassionati e ai golosi nella pasticceria di via Lepanto, aggiuntasi alla sede storica di via Ripuaria.

Ho così avuto modo di conoscere questo dolce che ha incantato il Piemonte.

Per l’intera giornata, Salvatore Gabbiano è stato lì paziente e disponibile a proporre e far conoscere il lievitato, che ci spiega, è nato in onore di Pompei cercando di utilizzare innanzitutto gli ingredienti presenti all’epoca dell’eruzione perché, a differenza di altri paesi, qui non c’è un prodotto tipico identitario e quindi gli artigiani più sensibili hanno inaugurato un filone di ricerca dedicato al recupero dei sapori di una volta.

Così è nato “settanta9 d.C.” che nella brochure è definito “Dolce unico. Legato alle mie radici” perché rievoca le usanze degli antichi abitanti pompeiani. Conosciamolo meglio. Potremmo definirlo un panettone rivisitato per il quale sono stati utilizzati farina integrale, finocchietto, noci, fichi, mele e olive candite.

IMG_5598

Non si pensi a un’esagerazione, se questo dolce all’assaggio ha la capacità di riportarti in un attimo a quasi 2000 anni prima. Ha un sapore fortemente identitario, così l’ho definito mentre chiacchieravo con il pasticciere gentiluomo.

Basta un morso e alla mente e al cuore ritornano le immagini della vita quotidiana del posto, immortalata per i posteri nei suggestivi scavi che ancora oggi si possono ammirare e suggestionano grandi e piccini. Indovinata anche la scelta di accompagnarlo con il moscato Ambar di Florio.

IMG_5603

Il legame di Salvatore Gabbiano con il proprio territorio è viscerale. Infatti, prima di “settanta9 d.C.” ha visto la luce “Il dolce dei misteri”, il primo omaggio alla sua infanzia trascorsa tra le affascinanti rovine.

Il dolce dei misteri
Il dolce dei misteri

La forma ricorda una mattonella di mosaico. Gli ingredienti scelti sono sempre quelli in grado di aiutare il recupero della pasticceria praticata nell’antica Pompei. Anche se fuoriprogramma, Salvatore ci fa assaggiare il “primogenito” i cui ingredienti principali sono zucchero, farina, noci e fichi secchi, uova, miele, datteri, uva sultanina, pinoli, vino passito. E il palato si avvia in un nuovo percorso emozionale.

IMG_5612

Vado via soddisfatta perché dopo anni di sensibilizzazione e di resistenza, incominciano a scorgersi delle tendenze positive che fanno della Campania una regione dove l’arte pasticcera ha ancora tanto da offrire in termini di tradizione, ricerca e innovazione.

Per info

Gabbiano – Dulcis in Pompei

via Lepanto 153 – Tel. 0818636305

via Ripuaria 53-55 – Tel. 0818637273

info@gabbianopasticceria.it

www.gabbianopasticceria.it

Articoli correlati

“La Pausa”: il debutto alla regia di Vincenzo Sabatino nella rassegna “Natale Braciglianese 2024-2025”

Dopo il debutto nella chiesa di Maria Ss.ma Addolorata in Pagani, lo spettacolo che ha segnato la prima di Vincenzo Sabatino alla regia, torna in scena. Questa…

A cena con l’autore: Alfonso Tramontano Guerritore protagonista alla trattoria “Le vecchie carceri”

Questo il titolo della serata organizzata per il primo romanzo dello scrittore paganese da Paola Cimasa, patron del ristorante di via Petrosini a Nocera Inferiore. “Il regno…

Il Bagatto dà il benvenuto all’autunno con una cena dedicata

L’autunno incontra il Novello. Questo il titolo della degustazione organizzata da “Bagatto-Dimora”. L’appuntamento è per venerdì 22 novembre, alle 20.30, nella struttura di via Termine Bianco. Un’idea…

Vi raccontiamo le nuove pizze di Wip da stasera in menu

Rispetto dei tempi e delle stagioni. È un requisito fondamentale per distinguere i puristi dell’enogastronomia. Mangiare non è semplicemente ingurgitare cibo per sopravvivere, ma un momento da…

Pepe Mastro Dolciere: entusiasmo e partecipazione per l’inaugurazione del 6 novembre

Tanto affetto e migliaia di sorrisi hanno sancito la presentazione ufficiale del nuovo dehors di Pepe Mastro Dolciere. Mercoledì scorso, taglio del nastro della rinnovata struttura. Anna,…

Corpi Scomodi: sabato prossimo a Villa Angela la mostra fotografica del chirurgo Ivan La Rusca

Sabato 16 novembre 2024, alle ore 11.00, presso Villa Angela a Napoli, si terrà la mostra fotografica itinerante Corpi Scomodi, un progetto che nasce dalla collaborazione tra…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *